Tutte le imprese residenti nel territorio dello Stato, incluse le stabili organizzazioni di soggetti non residenti, indipendentemente dalla forma giuridica, dal settore economico di appartenenza, dalla dimensione e dal regime fiscale di determinazione del reddito.
Acquisto o leasing di beni materiali 4.0 e immateriali 4.0 strumentali nuovi.
Importo investimento beni nuovi ricompresi nell’allegato A annesso alla legge 11/12/2016 n. 232 | Credito d’imposta | ||
Investimento 16.11.2020 – 31.12.2021 (o entro 31.12.2022 con acconto di almeno 20% entro 31.12.2021) | Investimento 01.1.2022 – 31.12.2022 (o entro 30.11.2023 con acconto di almeno 20% entro 31.12.2022) | Investimento 01.1.2023 – 31.12.2025 (o entro 30.6.2026 con acconto di almeno 20% entro 31.12.2025) | |
Fino a € 2.500.000 | 50% | 40% | 20% |
Superiore a € 2.500.000 fino a € 10.000.000 | 30% | 20% | 10% |
Superiore a € 10.000.000 fino a € 20.000.000 | 10% | 10% | 5% |
Limite massimo costi ammissibili € 20.000.000 per ciascun periodo |
Credito d’imposta | ||||
Investimento 16.11.2020 – 31.12.2021 (o entro 30.6.2022 con acconto di almeno 20% entro 31.12.2021) | Investimento 01.01.2022 – 31.12.2022 (o entro 30.6.2023 con acconto di almeno 20% entro 31.12.2022) | Investimento 01.01.2023 – 31.12.2023 (o entro 30.6.2024 con acconto di almeno 20% entro 31.12.2023) | Investimento 01.1.2024 – 31.12.2024 (o entro 30.6.2025 con acconto di almeno 20% entro 31.12.2024) | Investimento 01.1.2025 – 31.12.2025 (o entro 30.6.2026 con acconto di almeno 20% entro 31.12.2025) |
20% | 50% | 20% | 15% | 10% |
Limite massimo annuale costi ammissibili € 1.000.000 |
Credito di imposta con compensazione in 3 quote annuali di pari importo a decorrere dall’anno in cui è intervenuta l’interconnessione.
L’impresa è tenuta a produrre una relazione tecnica asseverata di conformità con i contenuti previsti dalla normativa.
Il DECRETO-LEGGE 29 marzo 2024, n. 39 GU n.75 del 29-3-2024 ha introdotto l’obbligo di comunicazione dei crediti di imposta 4.0.
Due casi: